Perchè costruire e interpretare la propria Mappa Numerologica? Gli antichi consideravano la Numerologia una scienza sacra, una sorta di canale comunicativo tra le energie del cielo e le persone spiritualmente connesse. Per questo in molte tradizioni e culture di antica saggezza le lettere trovano un corrispondente numerico. Per Pitagora i numeri sono “l’essenza del cosmo e della pace interiore”, l’Universo emana da numeri e forme geometriche, tutto ha una relazione matematica ed è compito dell’uomo indagare e comprendere questo legame intrinseco. Per Sant’Agostino “I numeri sono il linguaggio universale offerto dalle divinità agli umani come riconferma della verità”. Questi aspetti della cultura dei nostri stessi luoghi, vengono banditi nel IV sec d.C. ( Consiglio di Nicea) poiché invisi all’autorità della Chiesa. Personaggi coraggiosi e devoti alla Numerologia, conservano in segreto e tramandano nei secoli il significato dei numeri. Sebbene fosse considerato eretico, erano convinti che lo studio dei numeri potesse aiutare l’Uomo a scoprire aspetti importanti di sé e dell’Universo. Ed è così che questa “arte spirituale” è arrivata a noi.
Esiste una corrispondenza universale tra ciascuna lettera dell’alfabeto ed il suo valore numerico. Ogni numero viene ridotto ad una singola cifra compresa tra 1 e 9 (salvo eccezioni), e ciascuna di esse esprime in numerologia un movimento dell’anima. È così che si costruisce e interpreta la mappa numerologica, a partire dalla data di nascita e da nome e cognome debitamente convertiti e ridotti ad una unica cifra. Se ne ricava una miglior comprensione della nostra vita, si allarga la visione, si espande la coscienza.
Ogni numero, secondo i principi della antica numerologica sacra, ha un significato simbolico, potremmo dire “spirituale”, racconta una dote, un talento, un’attitudine, aspetti da scoprire o da sviluppare nel corso della vita. I numeri ottenuti vanno sommati tra loro per ottenere i diversi riferimenti della Mappa Numerologica personale.
Il “Numero del Destino” si calcola sommando tutti i numeri della data di nascita. Indica la strada maestra, la via da percorrere, situazioni e relazioni ricorrenti della nostra vita, che ci indicheranno cosa dobbiamo apprendere e realizzare. Ulteriori dettagli sono forniti dal “Numero di forza”, ottenuto dalla addizione di giorno e mese di nascita, che ci mostra il “come” siamo chiamati a diventare consapevoli di questi messaggi. Si aggiunge anche il “Numero dell’Origine”, che si ricava dalla semplificazione dell’anno di nascita, ed indica il talento su cui potremo far affidamento in qualsiasi esperienza. La riduzione delle ultime due cifre dell’anno di nascita ci mostra invece il “Dono”, un’attitudine nascosta da scoprire e coltivare nel corso della vita.
Il “Numero dell’Anima” deriva dalla somma delle vocali di nome e cognome, indica l’aspirazione più intima, il desiderio del cuore, la missione dell’anima, quello che si è chiamati a fare in questa vita. Potrebbe essere una grande sorpresa, oppure una conferma di qualcosa che abbiamo già intrapreso o sognato. Diventarne consapevole è spesso un passaggio importante, che rinnova slancio e passione.
La somma delle consonanti di nome e cognome, sempre ridotta ad una cifra, ci indica il “Numero della Persona”, quello che appare di noi, quello che permettiamo agli altri di vedere e conoscere. Ciascuno indossa una maschera, comportamenti che abbiamo adottato durante l’infanzia per risultare più amabili, e per proteggerci dalle ferite dell’Anima. Potremmo chiamarlo anche “numero della Personalità”.
Il carattere di una persona, le sue predisposizioni, le qualità che messe a frutto contribuiscono al proprio benessere, sono rappresentati dal numero “Espressione dell’Io”, che si ottiene semplificando in una sola cifra vocali e consonanti di nome e cognome.
Costruire la propria Mappa Numerologica è una esperienza che può davvero dare una comprensione maggiore della esistenza, a volte apre a nuove consapevolezze. È una pratica di antica saggezza che, come le tecniche energetiche, può rimuovere blocchi e ristagni e indirizzare verso la miglior versione di sè. È un’esperienza che emoziona sempre, sia il consultante che l’interprete.
Annalisa Lizza
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