Il Microcircolo e la Matrice

Il microcircolo e la matrice sono due aspetti importanti per la nostra salute, rappresentano infatti il network che nutre e connette ogni cellula.

Il microcircolo è quella rete di comunicazione e scambi che avviene capillarmente in ogni tessuto ed organo del nostro corpo, tra la singola cellula ed i capillari sanguigni e linfatici

Immaginiamo la cellula come una singola unità vivente, che per vivere e funzionare ha bisogno di ricevere nutrimento, eliminare le proprie scorie, e restare connessa con le altre cellule attraverso una comunicazione efficace, che consenta i meccanismo di omeostasi.

Tutto questo accade nello spazio tra cellula e cellula, chiamato matrice extracellulare o ECM.  Costituita da acqua, collagene ed elastina, la matrice sostiene ogni cellula, riveste ogni organo, connette i diversi tessuti, e trasmette attraverso i suoi liquidi informazioni e materia. 

È nella matrice che avvengono tutti gli scambi tra cellula e capillari sanguigni, quelli arteriosi che portano cibo e ossigeno, quelli venosi che smaltiscono scarti metabolici, tossine, radicali liberi e rifiuti. In questo modo sono assicurati funzionamento e vitalità di ciascuna cellula.

micro circolo nella matrice

Negli ultimi anni il micro circolo e la matrice hanno assunto importanza nel mondo scientifico. La ECM è stata definita anche “interstitium”, o “nuovo organo”, che conduce migliaia di informazioni biochimiche di secondo in secondo, regola ogni scambio fondamentale per la vita di ciascuna cellula, tessuto, organo.

Nella matrice extracellulare il corpo diluisce le tossine idrosolubili, perchè siano rese inoffensive. Con il passare del tempo l’accumulo di tossine, crea ostacoli e infiammazione nella ECM: ecco che allora gli scambi di nutrimento, scarti e messaggi biochimici, inevitabilmente rallentano. Le cellule iniziano a soffrire per mancanza di ossigeno e cibo; tessuti ed organi progressivamente vanno incontro ad alterazioni, i processi di omeostasi perdono tempestività.

Siamo quotidianamente esposti a moltissime sostanze tossiche per l’organismo, aria, acqua, cibo, farmaci, prodotti per la pulizia e per l’igiene personale, cosmetici, vernici, fibre e tessuti sintetici… nascondono migliaia di elementi che sono del tutto nuovi nella storia dell’evoluzione umana. Il corpo non sa come usare queste molecole, perché non ha avuto il tempo di adattarsi: sappiamo davvero poco della loro azione a lungo termine nel nostro organismo, e nessun studio ha mai testato gli effetti delle diverse interazioni tra loro.

Ogni anno l’uomo brevetta migliaia di nuove sostanze chimiche, le usiamo con estrema disinvoltura, e succede che dopo 20/30 anni vengono vietate perché se ne dimostra la tossicità, e la diretta relazione con il comparire di malattie. Altre volte restano in commercio, con avvertenza sull’utilizzo pubblicata sui siti ministeriali, poco visibili per il consumatore finale.

Basti pensare che nei campioni di sangue dei neonati si sono trovate tracce di oltre 250 tossine chimiche, passate in linea verticale dalla mamma.

https://www.sciencedaily.com/releases/2017/06/170629085016.htm

Nell’organismo dunque convergono le endotossine, derivate dal metabolismo di batteri e funghi, le tossine assunte inconsapevolmente dall’ambiente, e quelle cosiddette “emotive”, derivate dallo stress cronico. La porzione che non riusciamo a smaltire attraverso urina, feci e sudore, silenziosamente si accumula. Le tossine liposolubili vengono confinate in cellule adipose, quelle idrosolubili nella matrice extra cellulare.

È importante per la nostra salute che il traffico di molecole vitali scorra con fluidità, senza ingorghi incidenti, tamponamenti. Possiamo agevolare efficienza e funzionalità di microcircolo e matrice compiendo scelte responsabili e consapevoli.

Fare cicli di detossinazione dovrebbe diventare una abitudine consolidata e irrinunciabile, per alleggerire, almeno una volta l’anno, questo inevitabile carico. Possiamo anche ridurre l’ingresso di tossine, scegliendo con cura almeno cibo, prodotti per l’igiene e la cosmesi.

L’infiammazione della matrice è considerata oggi causa o concausa di molte patologie tipiche dei nostri tempi: dall’ asma all’Alzheimer, dalla fatica cronica al cancro, svariati disturbi e malattie hanno un link esplicito con degenerazione e isolamento cellulare che deriva dalla matrice infiammata.

https://www.nature.com/articles/s41598-018-23062-6

Annalisa Lizza

NOTA LEGALE: Le informazioni qui riportate, basate su ricerche scientifiche, hanno il solo scopo divulgativo, e non intendono sostituirsi al parere medico.

Pubblicato da annalisa lizza

Nata a Edimburgo nel 1969, sin da bambina sono affascinata dalla natura, meravigliosa e potente. Mi appassiono da giovane alle discipline olistiche che nascono dalle antiche medicine orientali. La vita ha in serbo per me una lunga esperienza nell’azienda di famiglia, che si occupa di moda. Viaggio per il mondo, conosco tante persone, e si fa sempre più chiaro che il vero benessere non deriva da quello che si possiede, ma da quanto si è fedeli al proprio sentire, alla propria missione. Operatrice olistica e Naturopata, ho passato gli ultimi anni a studiare le più recenti ricerche scientifiche, che si occupano di microbioma e attività mitocondriale, importanti attori del nostro benessere psicofisico. La mia parola d’ordine è “prevenzione”. Mi occupo di tecniche manuali ed energetiche che sostengono la capacità innata del corpo di tendere alla guarigione. Tre figli meravigliosi, uno splendido marito, due cani e un gatto sono i miei compagni di avventura in questa meravigliosa vita.