Concedersi un sano massaggio porta con sè una lunga lista di benefici, alcuni dei quali poco noti.
Da un punto di vista strettamente fisico un buon massaggio scioglie le tensioni, allevia la fatica muscolare, mobilita e alleggerisce il carico sulle articolazioni. Questo ci consente di mantenere una buona motilità e fliessibilità dell’apparato muscolo scheletrico, che necessita comunque di costante esercizio fisico.
Manovre profonde drenano la matrice e agiscono sulla circolazione arteriosa; manualità leggere e pompaggi agevolano il fluire della circolazione periferica e del sistema linfatico. Il massaggio favorisce l’eliminazione delle tossine che, giorno dopo giorno, il nostro organismo accumula a causa di cattive abitudini alimentari, uso di farmaci alcol e fumo, fasi ormonali, prodotti chimici per l’igiene e la cosmesi, stress fisico e psichico.
Sono comprovati i benefici sul sistema nervoso: un massaggio lento e profondo allevia irritabilità e nervosismo, riduce gli stati di ansia, può perfino essere una terapia nelle sindromi post traumatiche. Queste manovre infatti riconnettono la mente alle sensazioni corporee, al qui ed ora, al momento presente. Inoltre durante il massaggio l’organismo modifica la propria biochimica: aumenta la produzione di ormoni del benessere, endorfine, dopamina e serotonina; calano sensibilmente i livelli di cortisolo e altri ormoni dello stress. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/16162447/
Il massaggio giova ai soggetti stressati e rivitalizza coloro che si sentono “sottotono”, migliora il tono vagale, favorisce i processi digestivi, le funzioni intestinali e il metabolismo. Eventuali inestetismi dermatologici, dovuti ad accumuli di tossine che rallentano circolazione e sistema linfatico, o a somatizzazione da stress, spesso regrediscono in seguito ad un ciclo di massaggi dedicati alla problematica di base.
Dal punto di vista energetico il massaggio è invece utile a individuare, e sciogliere, eventuali blocchi lungo i meridiani, autostrade della nostra energia, che scorre a nutrire ogni organo e viscere https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/29696924/ Si sostiene così la capacità innata dell’ organismo di tendere verso l’omeostasi, l’equilibrio che rappresenta la nostra “zona di salute”.
Oli essenziali puri possono essere usati per amplificare il beneficio del massaggio, selezionati in base all’ obiettivo primario, e tenuto conto di eventuali intolleranze individuali.
Durante il massaggio si instaura una sorta di intima e silenziosa comunicazione che guida l’operatore dove il bisogno è più pressante.
Annalisa Lizza
NOTA LEGALE: Quanto qui descritto ha il solo scopo divulgativo e non intende sostituirsi al parere medico professionale